Difficoltà di gestione di esperienze traumatiche

L'urlo - E. Munch

Se avete vissuto un’esperienza traumatica, potete essere alle prese con emozioni sconvolgenti, ricordi spaventosi e un senso di pericolo costante che non riuscite a scacciare; oppure all’opposto potreste sentirvi come “scollegati”, intorpiditi e incapaci di fidarvi degli altri. Un trauma emotivo e psicologico, è il risultato di eventi stressanti straordinari, che frantumano il senso di sicurezza personale, facendovi sentire indifesi e vulnerabili, in un mondo pericoloso. Le esperienze traumatiche spesso comportano una minaccia per la vita o la sicurezza, ma ogni situazione in cui ci sentiamo sopraffatti e soli, può essere traumatica, anche se non comporta danni fisici. Un trauma emotivo e psicologico può essere causato da un solo evento, come ad esempio un grave incidente, una catastrofe naturale, o una violenza, ma può anche derivare dalla continuità di eventi stressanti come vivere in un quartiere con un alto tasso di criminalità o quando si fronteggia una malattia come il cancro.

Non tutti gli eventi potenzialmente traumatici però comportano danni permanenti sul piano emotivo e psicologico, molto dipende anche dalla risposta soggettiva al trauma e da alcuni fattori di vulnerabilità personale. Un certo numero di fattori di rischio rendono le persone sensibili a traumi emotivi e psicologici, ad esempio se sono già sotto un carico pesante di stress, se hanno subito di recente delle perdite importanti o se hanno già subito traumi in precedenza, ad esempio nell’infanzia. Quando il trauma infantile non viene risolto, infatti, il senso profondo di paura e di impotenza viene riportato nell’età adulta, ponendo spesso le basi per ulteriori traumi. In seguito ad un evento traumatico, la maggior parte delle persone sperimenta una vasta gamma di reazioni fisiche ed emotive, si tratta di reazioni normali ad eventi anormali. I sintomi possono durare per giorni, settimane o anche mesi dopo che il trauma si è concluso.

I sintomi emotivi più comuni in seguito ad un trauma sono: shock, rifiuto, incredulità, confusione, difficoltà di concentrazione, rabbia, irritabilità, sbalzi d’umore, disperazione, ansia e paura, ritiro sociale, vergogna e senso di colpa. A livello fisico invece si posso avere spesso incubi, insonnia, nervosismo o agitazione, flashback, tensione muscolare e tachicardia.

Può essere importante cercare l’aiuto di uno psicologo quando nonostante sia passato già del tempo, avete ancora ricordi terrificanti, incubi, flashback, evitate sempre più cose che vi ricordano il trauma, vi state isolando e cominciate ad avere problemi sul piano lavorativo e personale, usate alcool o droghe per sentirvi meglio o quando soffrite di un Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD); quest’ultimo è la forma più grave di risposta ad un trauma emotivo e psicologico. I suoi sintomi principali sono ricordi intrusivi e flashback, evitamento di situazioni che ricordano l’evento traumatico e il vissuto di un costante stato di “allarme rosso”.

Per superare un trauma psicologico ed emotivo è importante darsi tempo, è necessario affrontare e risolvere i sentimenti a volte insopportabili e i ricordi che, a lungo, si sono evitati. È importante essere pazienti e non forzare il ritmo della guarigione, al fine di darsi la possibilità di esprimere quello che si prova e di piangere le perdite subite.